Home / Italia / Dottssa Gladys Bounous / Articolo Psicologo

Articolo di psicologia: «Ipnosi e Dermatite»

Ipnosi nel trattamento dei problemi dermatologici

Articolo pubblicato il 1 Marzo 2016.
L'articolo "Ipnosi nel trattamento dei problemi dermatologici" tratta di: Ipnosi e Ipnoterapia.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Gladys Bounous.

Le malattie dermatologiche sono centinaia, spesso con sintomi simili e in alcuni casi, nonostante gli accertamenti medici effettuati, la risposta che ci sentiamo dare è che non c'è una causa organica alla base della malattia, ma potrebbe trattarsi di un disturbo psicosomatico. I trattamenti medici, in questi casi, si riducono all'utilizzo di creme o farmaci sintomatologici, ma i pazienti che soffrono di questi disturbi talvolta iniziano un lento e doloroso pellegrinaggio alla ricerca di terapie alternative.

Molti non sanno che l'Ipnositerapia ha dimostrato di essere uno strumento efficace nella riduzione dei sintomi dermatologici e nel trattamento delle malattie della pelle. Ovviamente è necessario che prima siano stati fatti tutti i necessari accertamenti per escludere qualsiasi altra possibile causa all'origine del problema!
L'uso dell'Ipnosi per il trattamento di alcune malattie della pelle si basa sull'osservazione che la gravità della malattia può correlare con problemi emotivi.

Philip D. Shenefelt, un dermatologo di ricerca presso la University of South Florida School of Medicine, ha individuato due dozzine di condizioni dermatologiche che hanno mostrato risposta all'ipnosi in letteratura, con vari gradi di prove. Attualmente, l'Ipnositerapia è stata usata nel trattamento di diverse condizioni cliniche: dermatite atopica, psoriasi cronica, ittiosi, verruche e alopecia areata.

I disturbi della pelle sono spesso le malattie più facili da trattare attraverso l'utilizzo dell'Ipnositerapia. Vediamo insieme alcune condizioni cliniche in cui la ricerca ha dato dei risultati molto positivi.

Dermatite atopica o eczema

La dermatite atopica o eczema di solito colpisce i neonati, i bambini piccoli e giovani. I sintomi includono spesso la pelle rossa, pruriginosa e squamosa. Il persistente prurito che induce i pazienti a grattare la zona lesionata peggiora i sintomi e spesso può influenzare negativamente sia lo stato fisico che quello mentale del paziente. Il grattarsi può anche lasciare segni visibili e permanenti in tutta l'area interessata.
Tipicamente, il trattamento della malattia comprende l'applicazione di unguenti e alte dosi di idratanti, ma ora uno studio rivoluzionario ha mostrato che è possibile un trattamento alternativo su base psicologica.

I ricercatori del Barnsley District General Hospital nel Regno Unito hanno eseguito uno studio per mostrare gli effetti di Ipnoterapia su pazienti con dermatite atopica: 18 adulti e 20 bambini con dermatite atopica grave, che erano stati resistenti ai trattamenti medici standard. Quasi immediatamente, tutti i partecipanti - tranne 1 - hanno iniziato a mostrare miglioramenti.

Lo studio è durato per un periodo di 18 mesi di tempo e il miglioramento è rimasto costante nel corso del tempo. Dei 20 bambini del campione esaminato, 10 hanno sperimentato un immediato sollievo da prurito e graffi, 9 hanno avuto un miglioramento della qualità del sonno notturno e 7 hanno mostrato miglioramenti nel loro stato d'animo generale.

Psoriasi

La psoriasi è causata dalla formazione in eccesso di cellule della pelle. La gravità della malattia varia da persona a persona. Alcune persone sperimentano la psoriasi in una piccola area ed altre, invece, su tutto il loro corpo.
Circa il 10-15% delle persone con psoriasi cronica soffrono anche di artrite psoriasica. I sintomi di questa forma di psoriasi includono dolore, rigidità e infiammazione delle articolazioni. I sintomi possono essere abbastanza gravi in alcuni casi e possono essere invalidanti.

Il trattamento della psoriasi può essere una sfida perché la causa esatta non è nota. Molti medici ritengono che il disturbo sia di natura genetica.
È stato scoperto che alcuni fattori possono aggravare la psoriasi tra cui lo stress, bere alcol e fumo. La malattia è spesso causa di forte prurito, che può portare a dolore. Questi effetti collaterali possono interferire con diversi ambiti della vita.

Attraverso uno studio del 1999, Tausk e Withmore hanno testato l'efficacia dell'Ipnositerapia su pazienti con psoriasi. Lo studio è stato condotto da ricercatori del dipartimento di dermatologia presso la Johns Hopkins School of Medicine ed ha coinvolto 11 pazienti con psoriasi cronica.
Gli 11 partecipanti hanno preso parte a delle sessioni di ipnosi e tutti loro erano o altamente o moderatamente ipnotizzabili. Cinque pazienti hanno ricevuto induzioni ipnotiche con suggerimenti positivi incentrate sul miglioramento della loro psoriasi. I rimanenti 6 pazienti hanno ricevuto una induzione ipnotica neutra senza suggerimenti specifici legati al trattamento della psoriasi. Le sessioni di ipnosi si sono svolte nell'arco di 3 mesi.

Lo studio, compresi i follow up, è durato complessivamente 6 mesi. I ricercatori hanno scoperto che i soggetti altamente ipnotizzabili hanno riportato un miglioramento maggiore rispetto a quelli che erano moderatamente ipnotizzabili. Si sono resi conto che non c'era differenza, in termini di miglioramento sintomatologico, delle induzioni specifiche rispetto alle induzioni neutre.

Verruche

Le verruche hanno bisogno di alimentazione e sono estremamente sensibili al flusso di sangue. Questo è il motivo per cui un trattamento naturale comune e sorprendentemente efficace è quello di immergere la zona colpita in acqua calda e acqua fredda alternativamente, alterando così il flusso di sangue alla zona. Noi sappiamo, però, che il flusso sanguigno può essere influenzato attraverso immagini mentali: l'Ipnoterapia sfrutta proprio questa capacità umana.

Le suggestioni ipnotiche fornite hanno lo scopo, dunque, di modificare l'apporto di sangue alle zone colpite dalle verruche. A seconda dell'età del paziente, verranno scelte delle immagini appropriate per aiutarlo in questo percorso che, in alcuni casi, è molto rapido (1-2 volte).

Alopecia

L'alopecia areata è una condizione altamente imprevedibile, ma è stata collegata alla presenza di eventi stressanti nel periodo precedente lo scoppio della malattia (6 mesi/1 anno) e sembra essere più prevalente nelle persone che sono meno in grado di affrontare lo stress. L'alopecia areata, una condizione che colpisce circa una persona su mille, è una malattia autoimmune organo-specifica: significa che, per un motivo o un altro, i follicoli piliferi vengono attaccati dal sistema immunitario del corpo. Il risultato è la perdita improvvisa di capelli sul cuoio capelluto o peli del corpo. In casi estremi può portare a completare la calvizie del cuoio capelluto (totalis alopecia) o addirittura la perdita di tutti i peli del corpo (alopecia universalis).

L'Ipnosi può giocare un ruolo positivo nel trattamento dell'alopecia areata. In uno studio pubblicato sul Journal of Clinical and Experimental Hypnosis, che ha incluso 28 partecipanti tra i 15 ei 66 anni di età con grave alopecia areata, sono state proposte sessioni di Ipnoterapia ogni due o tre settimane, con sessioni di auto-ipnosi, almeno due volte a settimana.

I partecipanti allo studio sono stati monitorati per un periodo di sei mesi, durante i quali, però, sette partecipanti sono usciti dallo studio a causa di mancanza di motivazione. I risultati hanno mostrato una significativa diminuzione dei livelli di stress e di ansia di tutti i partecipanti, ma solo 12 dei 21 partecipanti rimasti hanno mostrato un significativo miglioramento nella crescita dei capelli. È interessante notare che, tra queste 12 persone, vi erano quattro partecipanti che avevano alopecia totale. "I risultati dimostrano che gli interventi ipnotici possono migliorare l'esito clinico dei pazienti con alopecia areata e possono migliorare il loro benessere psicologico", hanno concluso gli autori.

È bene precisare, però, che l'ipnosi può essere utile se integrata in un percorso di Psicoterapia. Lo studio citato ha infatti rivelato che cinque dei 12 partecipanti che avevano ottenuto un successo nella prima fase di trattamento, hanno sperimentato gravi ricadute nei successivi 4 anni dal follow up.

Conclusioni

In conclusione, potremmo dire che l'Ipnosi è attualmente sottoutilizzata come terapia alternativa o complementare nella pratica dermatologica. Per le malattie della pelle, in pazienti adeguatamente selezionati, può diminuire o eliminare i sintomi e, in alcuni casi, indurre remissioni o guarigioni durature.

Affidatevi alle cure di uno Psicoterapeuta formato in Ipnosi per avere maggiori informazioni su queste possibilità di cura.

Bibliografia
  • Both H., Essink-Bot ML., Busschbach J., Nijsten T., Critical review of generic and dermatology-specific health-related quality of life instruments, J. Invest Dermatol 2007; 127: 2726–2739.
  • Brajac I., Tkalcic M., Dragojevic DM., Gruber F., >Roles of stress, stress perception and trait-anxiety in the onset and course of alopecia areataCipriani R., Perini IG., Rampinelli S., Paroxetine in alopecia areata, int. J. Dermatol 2001; 40: 600–601.
  • Cohen J., The t-test for means, in Cohen J., Statistical Power Analysis for the Behavioral Sciences, Chapter 2, 2nd edn. Hillsdale, NJ: Lawrence Earlbaum Associates, Inc., Publishers, 1988; p. 19–74.
  • De Korte J., Mombers FMC., Sprangers MA., Bos JD., The suitability of quality-of-life questionnaires for psoriasis research: a systematic literature review, Arch Dermatol 2002; 138: 1221–1227.
  • Delamere FM., Sladden MM., Dobbins HM., Leonardi-Bee J., Interventions for alopecia areata, Cochrane Database Syst Rev 2008; (2): CD004413.
  • Derogatis LR., Cleary PA., Factorial invariance across gender for the primary symptom dimensions of the SCL-90, Br J Soc Clin Psychol 1977; 16: 347–356.
  • Derogatis LR., Melissaratos N., The Brief Symptom Inventory: an introductory report, Psychol Med 1983; 13: 595–605.
  • Felt B.T., Hall H., Olness K.N., Schmidt, W., Kohen D. et al., Wart Regression in Children: Comparison of Relaxation-Imagery to Topical Treatment and Equal Time Interventions, Am J. Clin Hypn. 41:2, October 1998: 130-137.)
  • García-Hernández MJ, Ruiz-Doblado S, Rodriguez-Pichardo A, Camacho F., Alopecia areata, stress and psychiatric disorders: a review, J. Dermatol 1999; 26: 625–632.
  • Gay M., Hanin D., Luminet O., Effectiveness of an hypnotic imagery intervention on reducing alexithymia, Contempor Hypnos 2008; 25: 1–13.
  • Gilhar A., Paus R., Kalish RS., Lymphocytes, neuropeptides, and genes involved in alopecia areata, J Clin Invest 2007; 117: 2019–2027.
  • Gulec AT., Tanriverdi N., Duru C., Saray Y., Akcali C., The role of psychological factors in alopecia areata and the impact of the disease on the quality of life, Int J Dermatol 2004; 43: 352–356.
  • Koo JY., Shellow WV., Hallman CP., Edwards JE., Alopecia areata and increased prevalence of psychiatric disorders, Int. J. Dermatol 1994; 33: 849–850.
  • Lipman RS., Covi L., Shapiro AK., The Hopkins Symptom Checklist (HSCL) – factors derived from the HSCL-90, J. Affect Disord 1979; 1: 9–24.
  • Mendoza, M.E, Capafons, A. (2009), "Efficacy of clinical hypnosis: A summary of its empirical evidence", Papeles del Psicólogo, p. 98-116. Retrieved 29 April 2013.
  • Mirvish I. (1978), "Hypnotherapy for the child with chronic eczema: A case report", South African Medical Journal 54: 410–412.
  • Nijsten TEC, Sampogna F., Chren MG., Abeni DD., Testing and reducing skindex-29 using Rasch analysis: Skindex-17, J Invest Dermatol 2006: 126, 1244–1250.
  • Perini G., Zara M., Cipriani R., Carraro C., Preti A., Gava F. et al., Imipramine in alopecia areata. A double-blind, placebo-controlled study, Psychother Psychosom 1994; 61: 195–198.
  • Rø O., Martinsen EW., Hoffart A., Rosenvinge JH., Short-term follow-up of adults with long standing anorexia nervosa or non-specified eating disorder after inpatient treatment, Eat Weight Disord 2004; 9: 62–68.
  • Ruiz-Doblado S., Carrizosa A., García-Hernández MJ., Alopecia areata: psychiatric comorbidity and adjustment to illness, Int. J. Dermatol 2003; 42: 434–437.
  • Saadat H., Kain, Z. N. (2007). "Hypnosis as a therapeutic tool in pediatrics", Pediatrics 120 (1): 179–181.
  • Shenefelt P. S. (2008), "Relaxation, meditation, and hypnosis for skin disorders and procedures", in De Luca B. N., Mind-body relaxation and research focus, New York: Nova Science Publishers, pp. 45–63.
  • Stewart AC., Thomas SE., British Journal of Dermatology, Volume 132, Issue 5, Pages778 – 783 1995, British Association of Dermatologists
  • Stewart A.C., Thomas S.E. (1995), "Hypnotherapy as a treatment for atopic dermatitis in adults and children", British Journal of Dermatology, 132: 778–783.
  • Stewart J. H. (2005), "Hypnosis in contemporary medicine", Mayo Clinic Proceedings, 80: 511-524.
  • Tausk F. & Whitmore S.E. (1999), Uno studio pilota di ipnosi nel trattamento di pazienti con psoriasi, Psicoterapia e Psicosomatica, 68 (4): 221-5.
  • Tausk, F. Whitmore S. E. (1999), A pilot study of hypnosis in the treatment of patients with psoriasis, Psychotherapy and Psychosomatics, 68: 221–225.
  • Taylor GJ., Bagby RM., Parker JD., The 20-Item Toronto Alexithymia Scale, IV, Reliability and factorial validity in different languages and cultures, J. Psychosom Res 2003; 55: 277–283.
  • Ware JE., Sherbourne CD., The MOS 36-item short-form health survey (SF-36), I., Conceptual framework and item selection, Medical Care 1992; 30: 473–483.
  • Willemsen R., Roseeuw D., Vanderlinden J., Alexithymia and dermatology: the state of the art, Int J. Dermatol 2008; 4: 903–910.
  • Willemsen R., Vanderlinden J., Hypnotic approaches for alopecia areata, Int J. Clin Exp Hypn 2008; 56: 318–833.
  • Willemsen R., Haentjens P, Roseeuw D, Vanderlinden J., Hypnosis in refractory alopecia areata significantly improves depression, anxiety and life quality but not hair regrowth, J. Am Acad Dermatol 2010; 62: 517–518.
  • Willemsen R., Vanderlinden J., Deconinck A., Roseeuw D. (2006). Hypnotherapeutic management of alopecia areata, Journal of the American Academy of Dermatology 55: 233–237

Per approfondire

Rendi più visibile il tuo Studio in Internet
ricevi contatti mirati in base alle tue competenze

Area Professionisti:

Contatta la Redazione: 0547.28909
tutte le mattine dal lunedì al venerdì 9:00-13:30