Articolo pubblicato il 20 Settembre 2016.
L'articolo "Classi di Esercizi Bioenergetici" tratta di: Analisi Bioenergetica.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Federica Vano.
"Se rispettiamo il nostro corpo, rispettiamo il corpo dell'altro. Se sentiamo ciò che accade nel nostro corpo, sentiamo anche ciò che avviene nel corpo della persona alla quale siamo vicini. Se siamo in contatto con i desideri e i bisogni del nostro corpo, conosciamo i bisogni e i desideri altrui e, al contrario, se non siamo in contatto con il nostro corpo, non siamo nemmeno in contatto con la vita"
(Alexander Lowen)
Le classi di Esercizi Bioenergetici sono un'efficace strumento di prevenzione della salute psicofisica. La teoria e la pratica delle Classi deriva dagli studi e dalle tecniche elaborate dal Dott. Alexander Lowen, padre fondatore dell'Analisi Bioenergetica intorno alla metà del secolo scorso.
L'obiettivo degli esercizi di bioenergetica è quello di aiutare ciascun partecipante ad entrare in un contatto più profondo con il proprio corpo, ad accrescerne le sensazioni, a divenire più consapevole delle tensioni muscolari e dei blocchi che lo caratterizzano e a tentare di rilasciarli, lavorando con il movimento e la respirazione attraverso un processo molto graduale.
Il risultato auspicato è un fluire più libero dell'energia nel corpo, che porta ad una sensazione di aumentata vitalità e ad una maggior capacità dei partecipanti di provare piacere, sia ad un livello fisico che emozionale.
In una Classe di esercizi Bioenergetici il lavoro consiste, metaforicamente, in un'operazione di "radicamento nel corpo", in armonia con i principi e la pratica dell'Analisi Bioenergetica, basata sul concetto dell'identità funzionale tra il corpo e la mente. A tal fine respiro e movimento - che delle funzioni del corpo sono le più significative - assumono estrema importanza, poiché al loro cambiamento è legato anche un cambiamento più profondo della persona.
Le Classi di esercizi di Bioenergetica, tuttavia, non sono in alcun modo un sostituto della psicoterapia di gruppo, poiché esse non possono risolvere problematiche emotive profonde, bensì portano ad accrescere la conoscenza di se stessi, la propria vitalità e la possibilità di funzionare in una armonia corpo-mente. L'esperienza degli esercizi all'interno di un gruppo, inoltre, stimola le capacità di socializzare, promuove il sostegno reciproco e crea una partecipazione empatica.
L'esperienza delle classi di Esercizi Bioenergetici si svolge in sessioni di gruppo in cui vengono proposti esercizi il cui fine è quello di aumentare la percezione di sé, concentrandosi sulla respirazione e rilassando tutte quelle tensioni accumulate a livello muscolare che limitano la possibilità di sentire e di muoversi.
L'approccio metodologico privilegia azioni di tipo non verbale, ponendo però particolare attenzione allo sviluppo di processi di rielaborazione personale e di consapevolezza di sé, mediante una condivisione verbale alla fine degli esercizi.
Il lavoro si svolge in quattro fasi: il conduttore propone al gruppo una serie di esercizi, partendo dal lavoro sulla parte bassa del corpo (piedi, caviglie, radicamento a terra), e sale via via verso l'alto, coinvolgendo i vari distretti corporei in una prima fase detta di carica. Durante questa fase, scopo dell'esercizio è quello di aumentare la tensione del muscolo o del gruppo di muscoli sui quali si sta lavorando, contribuendo anche al radicamento e alla percezione della propria energia, prima di passare alla successiva fase di scarica. Questo secondo movimento di espansione prevede che si lavori sulla muscolatura per liberarla dallo stress e dalle tensioni accumulate, attraverso movimento e vibrazioni.
Segue poi una terza fase di rilassamento, dove la persona viene invitata ad entrare in contatto più profondamente con i vissuti emotivi, le sensazioni e le percezioni del corpo. È questo, dunque, il momento della Classe in cui ci si propone di spostare l'attenzione e il sentire all'interno di sé.
Infine, l'ultima tappa del lavoro prevede la rimessa in piedi, in cui si ritrova il contatto con il mondo esterno e le altre persone intorno a sé, prima di concludere la Classe e di separarsi.
Lavorando secondo questo ciclo di tensione-carica-scarica-rilassamento l'energia globale della persona tende ad aumentare. Di conseguenza, anche quando gli esercizi risultano faticosi, si ha come effetto la percezione di maggior vitalità e benessere, dal momento che l'energia, non essendo più intrappolata nelle tensioni del corpo, può fluire in modo libero.
Ciascuna fase viene sviluppata in maniera originale, in base a sequenze di esercizi che mirano a sciogliere le contrazioni in specifiche zone del corpo.
Diversamente da ciò che avviene nella ginnastica, però, scopo di tutto non è eseguire correttamente un esercizio e quindi di dar vita ad una prestazione perfetta, ma quello di entrare in contatto con quelle emozioni e quelle sensazioni che pian piano si sviluppano nel corpo.