Home / Italia / Dott Simone Pesci / Articolo Psicologo

Articolo di psicologia: «Lutto, terapia, sostegno psicologico»

Sostegno psicologico e psicoterapia con il lutto e il lutto complicato

Articolo pubblicato il 5 Giugno 2014.
L'articolo "Sostegno psicologico e psicoterapia con il lutto e il lutto complicato" tratta di: Lutto, Sostegno Psicologico e Tipi di terapia.
Articolo scritto dal Dott. Simone Pesci.

Il lutto, in Psicologia, definisce tutti i sentimenti, pensieri ed emozioni dolorosi che seguono ad eventi improvvisi dal "forte impatto psicologico", che in qualche modo cambiano la vita alle persone.
Tra gli altri: la perdita del lavoro, una separazione, l'interruzione di un legame significativo e, naturalmente, la morte di una persona cara.

Elaborazione del lutto.
Il modello di Elisabeth Kübler-Ross (Psichiatra, 1969), nato per comprendere quali dinamiche psicologiche si inneschino nelle persone che hanno avuto una diagnosi di malattia terminale, è usato frequentemente per descrivere in generale tutte le situazioni di elaborazione del lutto.
In quanto modello la prima fase è caratterizzata dal fatto che la persona avverte come impossibile che si sia verificato quell'evento.
La seconda fase è quella in cui iniziano a manifestarsi emozioni quali rabbia, paura ecc.
Nella terza fase la persona inizia a verificare come riprendere il controllo della propria vita e per fronteggiare il problema.
La quarta rappresenta il momento della consapevolezza cui può seguire l'ultima fase, quella dell'accettazione.

Quando si sperimenta una perdita è naturale provare un dolore acuto, ma il lutto complicato è diverso.
Il lutto complicato è una forma intensa e duratura del dolore che prende la vita di una persona tanto che le persone con lutto complicato spesso riferiscono di sentirsi "bloccate" (Neimeyer et al., 2011; Neimeyer, 2012).

Il lutto complicato

Il termine "complicato" si riferisce a fattori che interferiscono con il processo di fronteggiamento naturale: le persone con lutto complicato (Neimeyer, 2006) sanno che il loro amato è andato, ma ancora non riescono a crederci, hanno forte nostalgia, pensieri, ricordi o immagini del defunto, che spesso occupano gran parte del tempo, sentimenti di amarezza o rabbia legati alla morte, sentono di non avere uno scopo o un significato nella vita dopo la perdita.
Ci sono alcune perdite che più di altre possono dar luogo ad un lutto complicato.

Lutto per qualcuno che si è suicidato.
Quando una persona cara muore per suicidio, i sopravvissuti si auto-attribuiscono quasi sempre la colpa, sono afflitti da domande senza risposta, si interrogano ossessivamente su come avrebbero potuto aiutare il suicida, possono sentirsi abbandonati o rifiutati dalla persona che è morta per suicidio, verso la quale frequentemente manifestano forti sentimenti di rabbia mescolati con rammarico e tristezza.

La perdita del partner.
Se i nostri partner sono spesso considerati da noi come la nostra più importante fonte di conforto e sostegno, pur essendo la morte inevitabile e il lutto comune, la "vedovanza" può essere un'esperienza solitaria e molto dolorosa. La maggior parte delle persone riesce a trovare un modo per sopportare le esperienze dolorose e ripristinare gioia e soddisfazione nella vita, ma alcune persone non lo fanno e si è di fronte a un lutto complicato (Neimeyer, 2006).

Lutto per la morte di un figlio.
La morte di un figlio può essere l'esperienza più difficile che una persona possa affrontare. Una coppia in lutto per la morte del figlio può risultare incapace di mutuo-sostegno, anche perché i genitori possono trovarsi addolorati in modi diversi: magari un genitore può parlare a lungo del figlio mentre l'altro vorrebbe evitare il più possibile di parlarne.
Situazioni che possono causare stress nel rapporto, aggiungendo ulteriore dolore della perdita.
Anche in questi casi si parla di lutto complicato (Neimeyer, 2006).

Sostegno e psicoterapia del lutto e del lutto complicato

Sostegno psicologico e Psicoterapia del lutto sono forme di intervento psicologico finalizzate a aiutare le persone ad affrontare il dolore e il lutto in seguito alla morte (avvenuta o imminente) dei propri cari, ma anche di fronte a grandi cambiamenti di vita che scatenano intensi sentimenti di dolore, ad esempio, il divorzio/separazione.

In che cosa si differenziano Sostegno psicologico e Psicoterapia del lutto? Il sostegno cerca di aiutare le persone che si muovono attraverso un "semplice" dolore relativo alla perdita di una persona cara, mentre la terapia prevede l'utilizzo di procedure cliniche per le reazioni traumatiche del "lutto complicato" (Neimeyer, Baldwine Gillies, 2006; Neimeyer et al., 2011; Neimeyer, 2012).

Il principio comune comunque è quello di favorire nelle persone l'elaborazione e l'integrazione della storia-evento della morte: il clinico è chiamato in questi casi a aiutare le persone a cercare di trovare un significato alla storia-evento della morte, così come alla loro storia di vita nel periodo immediatamente successivo.
Si può avvalere di forme «narrative» per elaborare la storia-evento della perdita, che spaziano da procedure di maggiore attinenza al lutto iniziale (o evitato), a procedure che aiutano l'integrazione a lungo termine.

Bibliografia
  • Kübler-Ross E., "On death and dying", New York: Macmillan, 1969
  • Neimeyer R.A., Complicated grief and the reconstruction of meaning: Conceptual and empirical contributions to a cognitive-constructivist model, in "Clinical Psychology: Science and Practice", 13, 141-145, 2006
  • Neimeyer R.A, "Techniques of Grief Therapy: Creative Practices for Counseling the Bereaved", New York: Routledge, 2012
  • Neimeyer R.A., Baldwin S., Gillies J., Continuing bonds and reconstructing Meaning: Mitigating complications in bereavement, in "Death Studies", 715-738, 2006
  • Neimeyer R.A., Harris D.L., Winokuer H.R., Thornton G.F., "Grief and Bereavement in Contemporary Society: Bridging Research and Practice", New York: Routledge, 2011

Per approfondire

Rendi più visibile il tuo Studio in Internet
ricevi contatti mirati in base alle tue competenze

Area Professionisti:

Contatta la Redazione: 0547.28909
tutte le mattine dal lunedì al venerdì 9:00-13:30