Home / Disturbi / Infanzia / Ritardo

Ritardo Mentale

Il Ritardo Mentale lieve, medio e grave. Cause e Sintomi

Descrizione del Ritardo Mentale

Si parla di Ritardo Mentale quando una persona presenta un'intelligenza inferiore alla media (Quoziente Intellettivo di 70 o meno) o un ritardo evidente nello sviluppo.
In genere si manifesta nei bambini e negli adolescenti che, a causa di questo disturbo, hanno scarse capacità di adattamento rispetto ai loro coetanei, un rendimento scolastico inferiore, difficoltà nell'apprendimento, nello stare attenti e nelle relazioni con gli altri, sia in famiglia che in società.
La difficoltà di comunicazione può rendere queste persone passive o, al contrario, impulsive e aggressive, proprio perché hanno scarse capacità comunicative e di adattamento. A volte sono poco collaborative e non indipendenti.

Il Ritardo mentale può essere lieve, medio o grave.
Se un ragazzo con un Ritardo Mentale lieve è seguito in modo opportuno, avrà più possibilità di realizzarsi e di essere autonomo.

Dati statistici sul Ritardo Mentale. Il Ritardo Mentale si manifesta, in genere, prima dei 18 anni e colpisce l'1% della popolazione.
È più diffuso fra i maschi, con un rapporto maschi-femmine di 1,5:1 (ossia 10 femmine ogni 15 maschi). La manifestazione del disturbo varia a seconda della gravità e delle cause.

Ritardo Mentale: le cause

Le cause del Ritardo Mentale possono essere biologiche, sociali e ambientali.
Le cause biologiche possono essere ereditarie, pre-natali e natali. Possono derivare da: cause familiari; problemi insorti durante la gravidanza o il parto (ad es. nascita prematura); malattie della madre (es. meningite) o assunzione di sostanze tossiche. Può derivare da altri disturbi mentali; infezioni, traumi (es. trauma cranico) o malattie (es. encefalite) avute durante l'infanzia. Può, inolre, essere causato da avvelenamento ad es. da piombo.
Le cause sociali e ambientali riguardano l'ambiente in cui cresce il bambino. Se povero di affetto e stimoli verbali o culturali, potrebbe sviluppare un Ritardo Mentale, in genere di forma lieve.

Ritardo Mentale: i sintomi

Il Ritardo Mentale diventa evidente soprattutto in età scolare, quando cioè è più facile notare le scarse capacità di apprendimento e adattive del bambino.

Si manifesta con:

Psicologi e Psicoterapeuti che si occupano di Ritardo Mentale
Ritardo Mentale: sottocategorie

Il Ritardo Mentale si presenta con diversi gradi di gravità.
Il Ritardo mentale lieve (QI 50/55-70) si verifica nell'85% dei casi, fra i 0 e i 5 anni, può essere "recuperato" e consentire una discreta autonomia nella cura di sé e nel lavoro.
Il Ritardo mentale moderato (QI 35/40-50/55) rappresenta il 10% dei casi, può consentire di arrivare a un livello di Seconda elementare, spostarsi in autonomia e fare lavori non specializzati in ambienti protetti.
Il Ritardo mentale grave (QI 20/25-35/40) ha un'incidenza di 3/4%. Lo sviluppo del linguaggio potrebbe essere insufficiente, possono svolgere mansioni facili, se seguiti in ambienti protetti.
Il Ritardo mentale gravissimo (QI sotto 20/25) ha un'incidenza di 1/2% e deriva da serie compromissioni neurologiche.
Richiede ambienti protetti, cura e assistenza di personale specializzato, per favorire capacità di comunicazione e motorie.
Il Ritardo mentale, gravità non specificata non consente una valutazione dell'intelligenza, o perché il soggetto è troppo piccolo o troppo compromesso e, in genere, è più facile diagnosticarlo in età adulta.

Ritardo Mentale: i test psicologici utilizzati

Test di intelligenza standard: WISC-III; WPPSI-III; KABC-II, e Scale di misurazione del funzionamento e del comportamento adattivo: Scale di Vineland per il comportamento adattivo; Bayley-III.

Libri e romanzi in cui si parla di Ritardo mentale

"Il ritardo mentale. Capire e curare una grave malattia della mente", Mara Marcheschi, Pietro Pfanner, Il Mulino (collana Farsi un'idea), 2005

"L'acqua, la insegna la sete...", Nadia Malagodi, Collana del CDIH di Ferrara , n°5, Ferrara, 1999

"Oltre le parole", Luca Menin, Editore Del Cerro, 2007

Corsi e Gruppi
Torino (TO) - Iscrizioni aperte Gruppo continuativo di Psicodramma
Il Gruppo è condotto con il metodo dello Psicodramma ideato da Jacob Levy Moreno (Psicodramma Classico). Il metodo, che mira ...
Articoli
Come funziona la nostra mente?
La profezia che si autoavvera: cos'è Nei problemi d'ansia, nella timidezza e nelle problematiche relazionali di ogni tipo (amicizie, ... Leggi tutto
Il disagio del docente
Il disagio del docente. Un sostegno agli insegnanti nella gestione del mondo scolastico Troppo spesso la psicologia si rivolge al ... Leggi tutto
Rendi più visibile il tuo Studio in Internet
ricevi contatti mirati in base alle tue competenze

Area Professionisti:

Contatta la Redazione: 0547.28909
tutte le mattine dal lunedì al venerdì 9:00-13:30