L'Enuresi notturna è un Disturbo dell'evacuazione caratterizzato dalla perdita involontaria di pipì nei bambini che hanno compiuto 4 anni, cioè quando il bambino dovrebbe avere imparato a controllare i suoi impulsi, sia di giorno che di notte.
Si parla di "disturbo" quando il bambino fa pipì a letto per almeno 3 mesi e sono stati scartati altri problemi di tipo medico e l'uso di farmaci che hanno un effetto diuretico.
A volte ai bambini con enuresi notturna sono associati ritardi nello sviluppo delle capacità motorie, del linguaggio e dell'apprendimento.
Dati statistici sull'Enuresi. L'Enuresi è abbastanza diffusa, soprattutto fra i maschi. Può colpire dal 10 al 20% dei bambini sotto ai 5 anni, in età scolare la media si abbassa al 5/10% e nell'adolescenza al 3/1%. Il disturbo persiste in età adulta solo nell'1% dei casi.
Le cause del disturbo possono essere genetiche: si è riscontrato, infatti, che l'enuresi colpisce il 75% dei figli di genitori che hanno avuto lo stesso problema.
Possono essere anche psicologiche: l'enuresi, per esempio, può verificarsi quando un bambino sente di non ricevere abbastanza attenzioni e affetto, quando nasce un fratellino o a seguito di un grande cambiamento nella sua vita, come la separazione dei genitori.
Al disturbo si accompagna un forte disagio nello stare con gli altri, soprattutto a scuola, a cui il bambino può rispondere con eccessiva timidezza o, al contrario, aggressività.
Il bambino non riesce a contenere la pipì e la fa nei vestiti o a letto, per almeno 3 mesi e più volte durante la settimana.
L'Enuresi può essere notturna e diurna, solo notturna – mentre il bambino dorme e sogna – o solo diurna – durante la giornata – causando maggiore disagio nei bambini, nello svolgimento delle loro attività e a scuola.
Questo tipo di Enuresi è molto diffusa in età scolare fra le bambine.
Si distinguono poi l'Enuresi primaria – che si verifica durante l'infanzia intorno ai 4 anni – e secondaria che si verifica più tardi (8 anni circa) dopo un regolare funzionamento.
Non ci sono test specifici per riconoscere questo disturbo.
"L'enuresi vista con gli occhi dei bambini. Un problema negato", Grazziottin A., Chiozza M.L., Il Pensiero Scientifico, 1997
"Mai più pipì a letto. Come affrontare serenamente e con successo questo problema così comune", Campagnoli E., D'Agrosa F., Red Edizioni, 2011
"Corso di pipì per principianti", Willem M., Mondadori, 2005
"Cacca addosso e pipì a letto. Guida al trattamento comportamentale dell'encopresi e dell'enuresi", Herbert M., Ecomind, 2001