Il Disturbo Evitante di Personalità è caratterizzato da autostima molto bassa e da una grande insicurezza, che costringono la persona a temere il giudizio degli altri e a vivere nella paura di essere rifiutata, criticata o presa in giro.
Le persone con questo disturbo si sentono inadeguate, prive di capacità o di virtù, brutte o poco interessanti, si imbarazzano facilmente e si stringono attorno a poche persone, evitando nuove amicizie o relazioni. Sono molto isolate.
Il timore sociale rende queste persone timide, insicure, ansiose, silenziose e solitarie, ipersensibili alle critiche. Per questo evitano tutte le situazioni in cui potrebbero sentirsi al centro dell'attenzione o esposti al giudizio degli altri. Anche circostanze nuove e buone opportunità (come un invito galante o una promozione lavorativa) possono essere rifiutate. Questo, ovviamente, può avere conseguenze negative sul lavoro, a scuola e soprattutto nelle relazioni interpersonali.
La persona con Disturbo Evitante vorrebbe avere relazioni sociali, ma la paura di esporsi è troppo grande e questo bisogno non viene soddisfatto. Tende ad avere, quindi, vita ritirata, solitaria.
A volte questo disturbo può comparire insieme ai Disturbi d'Ansia - come ad esempio la Fobia Sociale – o ai Disturbi dell'Umore.
Dati statistici sul Disturbo Evitante di Personalità. Il Disturbo Evitante di Personalità può colpire dallo 0,5 all'1% delle persone, a cominciare dalla fanciullezza e dall'adolescenza. Nelle strutture di salute mentale riguarda il 10% dei casi.
Non ci sono teorie precise sulle cause di questo disturbo. Probabilmente deriva da fattori diversi e combinati: fattori psicologici, che vanno ricercati nei vissuti, nella storia della persona e delle sue relazioni, quindi nel tessuto sociale e nell'ambiente in cui è cresciuta e vive.
Il Disturbo Evitante di Personalità consiste in una grave inibizione (timidezza e insicurezza eccessive), ipersensibilità ai giudizi e paura della critica o del rifiuto. Si manifesta con:
SCID-I Structured Clinical Interview for DSM-I; MCMI-III Millon Clinical Multiaxial Inventory-III; STAI State-Trait Anxiety Inventory; Indicatori della Capacità di Adattamento Sociale in Età Evolutiva.
"La personalità e i suoi disturbi. Un'introduzione", Lingiardi V., Il Saggiatore, 2001
"Disturbi di personalità. Identità e conflitti in una società in trasformazione", Biondi M., Loriedo C., Franco Angeli, 2011
"A viso aperto. Capire e gestire timidezza, fobia sociale e introversione", Ghezzani N., Franco Angeli, 2009